L’Agopuntura
E’ un’antica metodica terapeutica, nata in Cina oltre 3000 anni or sono, che prevede l’infissione di
sottilissimi aghi metallici in determinati punti cutanei e la loro successiva stimolazione.
Come agisce l’Agopuntura
Agisce regolando e stimolando, attraverso il Sistema Nervoso, alcuni meccanismi neurofisiologici e bioumorali (neuro-trasmettitori, ormoni). In altre parole, può risolvere le alterazioni funzionali dell’organismo riequilibrandone direttamente le funzioni, in modo completamente “naturale”.
L’Agopuntura non cura solo i sintomi
L’Agopuntura non è semplicemente una terapia del dolore (effetto antalgico), capace di
curare solo i sintomi: al contrario, proprio grazie alla sua azione diretta sull’alterazione delle funzioni dei vari organi ed apparati, esercita, quando è possibile, un’autentica azione
curativa sulle malattie acute e croniche, anche quelle non dolorose.
L’Agopuntura è una medicina naturale
A differenza della terapia farmacologica, che prevede l’assunzione di sostanze chimiche estranee al nostro corpo e non prive di effetti
collaterali, l’agopuntura stimola le difese naturali dell’organismo ed aiuta il nostro corpo a guarire utilizzando unicamente le sue risorse.
Numero dei trattamenti
Di norma, la cadenza delle sedute è mono o bi-settimanale: spetta al medico agopuntore valutare frequenza e durata del
trattamento in funzione della patologia del paziente. In genere, per ottenere un miglioramento nelle patologie più frequenti, è sufficiente un ciclo di 6-10
sedute.
Agopuntura e farmaci
Il paziente che assuma contemporaneamente una terapia farmacologica è tenuto ad informarne il medico agopuntore, che potrà, in accordo col
medico curante, valutare l’opportunità di ridurre o sospendere la posologia. Comunque, nella maggior parte dei casi, non esiste alcuna incompatibilità tra agopuntura e
farmaci.
Elettroagopuntura e moxibustione
L’applicazione di corrente elettrica a bassa intensità (elettroagopuntura) o di fonti di calore (moxa, lampada ad infrarossi TDP) nel corso
della seduta di Agopuntura rientra nelle comuni metodiche utilizzate dai medici agopuntori ed ha lo scopo di incrementare la stimolazione del punto di Agopuntura e gli
effetti della terapia.
Agopuntura ed effetto placebo
I risultati dell’Agopuntura non sono semplicemente dovuti ad un effetto placebo o alla suggestione.
Lo confermano oltre 31.000 studi scientifici effettuati negli ultimi anni e la sua comprovata efficacia in campo pedriatico e veterinario.
Aghi e trasmissione di malattia
Gli aghi utilizzati per l’Agopuntura sono esclusivamente sterili e monouso. Questo garantisce l’assenza di agenti
infettanti (quali i virus dell’epatite o dell’AIDS), e qualsiasi possibilità di contagio. L’Agopuntura, dunque, è una metodica sicura.
Agopuntura come atto medico
L’Agopuntura in Italia è considerata “atto medico” ed il suo esercizio è riservato ai laureati in Medicina e Chirurgia. In
assenza di corsi universitari formativi, la professionalità del medico agopuntore è garantita da corsi triennali della durata di 500 ore di formazione teorico-pratica, riconosciuti dalla F.I.S.A.
(Federazione Italiana delle Società di Agopuntura) attraverso l’Attestato Italiano di Agopuntura che certifica il percorso di studi. Nei Registri
relativi alle Medicine non Convenzionali dell'Ordine dei Medici figurano i medici che hanno completato un percorso formativo certificato.